sabato 20 ottobre 2012

Revenge 2x03 "Confidence"

Ecco a voi il mio commento sul terzo episodio della seconda stagione di  Revenge. Lo so, manca il secondo... abbiate pazienza, mi metterò in pari! >_>



Chi aveva scritto, da qualche parte, che Revenge somiglia un po' a Beautiful? Il dubbio era stato avanzato per la prima stagione, certo, ma io confesso che ci sto pensando adesso. Forse mi ha influenzato l'uomo della mia vita che stamattina mi ha detto: “Se uno non riesce a conseguire la sua vendetta nel corso di una stagione, forse dovrebbe pensar bene di lasciar perdere!”.

Eppure ci siamo entrambi incollati a questa serie. Ok, ora i motivi per quanto dico. 
La teoria del complotto l'avevamo già esplorata e rivangata; che le cattiverie perpetrate contro il padre di Amanda fossero più ampie e radicate nel mistero, che non solo le beghe di Victoria Grayson e coniuge, lo avevamo compreso presto. Poi c'è stato l'uomo coi capelli bianchi (perché diavolo chiamarlo albino? Gli albini sono un'altra cosa. Il tizio è solo incanutito presto, e manco troppo male). Ora ha improvvidamente tirato le cuoia. Dunque si apre uno sfondo ampio e misterioso attraverso il quale capiamo che Takeda ha impiegato le sue notevoli risorse di istruttore esperto in campo di vendette acrobatiche per qualcosa di ben più pericoloso e complicato. Insomma a me pare che se lo schema di Revenge è un appartamento – certo di quelli amplissimi e incredibilmente lussuosi – per continuare la storia basta sfondare una bella parete e aggiungere uno stanzone. Papà è morto? Si resuscita mamma. In teoria questo sistema non fa una piega. In pratica non può non sembrarmi già visto.
Il nuovo amico di Declan: non vi sembra di rivedere Tyler, l'amico pazzoide di Daniel? Quello che ha movimentato le acque per un po'? Arriva un altro diavoletto tentatore. Solo che sembra una copia.

Victoria? Le smorfiette perfide della grande attrice hollywoodiana cominciano a tediarmi. Intelligenza diabolica nel gestire la situazione a suo vantaggio? Va bene, ma non fa sempre così? È un cambiamento di registro che può spiazzare, non la perpetuazione di uno schema.

Aiden? A me sembra solo la conseguenza della gravidanza di fake-Amanda. Jake è fuori gioco per questa faccenda e si aggiunge Aiden come un'altra bella stanza.

Persino per l'amatissimo (da me) Nolan non vedo una novità. La dolce Padma mi fa pensare alla Pepper di Iron Man. Certo, forse perché l'ho visto ieri sera. La segretaria fedele per l'uomo geniale e svagato. 
Chiariamo: nutro ancora grandi speranze che Revenge mi spiazzi. Magari per quest'episodio non è successo: ecco.

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